Nell’epoca in cui tutti, con il nostro smartphone, possiamo scattare fotografie, è importante ricordare che quello del fotografo è un mestiere vero e proprio, per il quale non ci si può improvvisare: questa figura professionale deve avere diverse competenze e saper svolgere molti compiti oltre al semplice momento dello scatto, e saper confezionare il prodotto fotografico dall’inizio alla fine del processo.
Il fotografo può avere diverse specializzazioni a seconda del campo di applicazione. Le più comuni sono:
Egli deve avere molti tipi di competenze:
Per la professione di fotografo, al contrario di altre attività, non esiste un percorso predefinito né un corso di laurea universitario. Esistono però moltissimi corsi, sia a pagamento che gratuiti, per apprendere tecniche diverse e per approfondire i diversi aspetti della professione.
Oltre a questo, sono necessarie sicuramente una buona dose di passione per ciò che si fa e tanta creatività. L’esperienza, magari inizialmente affiancando altri professionisti, è inoltre fondamentale, e per iniziare a crearsi il proprio giro di clienti è bene costruirsi un portfolio dei propri lavori da tenere sempre aggiornato.
Solitamente il fotografo è un libero professionista; solo in alcuni sporadici casi ormai egli viene assunto come lavoratore dipendente, magari da una testata giornalistica o da un’agenzia. Quando si decide di rendere la fotografia il proprio mestiere, e non più un semplice hobby, è necessario capire come gestire il proprio inquadramento lavorativo ai fini fiscali e previdenziali: affidati a Xolo per un supporto nell’apertura della partita IVA, nell’individuazione del codice ATECO di riferimento, per il calcolo delle tasse e dei contributi e per l’emissione della fattura, così non avrai pensieri e potrai dedicarti pienamente alla tua attività da fotografo freelance!
Una volta presa la decisione di intraprendere la carriera di fotografo in modo continuativo e non occasionale, non basta più la ritenuta d’acconto per incassare il compenso: è necessario aprire la partita IVA, inviando il modulo apposito e la documentazione richiesta all’Agenzia delle Entrate. La pratica non è complessa, ma è sempre bene rivolgersi a un esperto che ci segua in tutti i passaggi per evitare fastidiosi errori: scegli il supporto di Xolo per aprire la partita IVA da fotografo, senza costi e in sole 24 ore!
Ogni attività economica ha un proprio codice ATECO di riferimento, cioè un codice di 6 cifre che regola la professione dal punto di vista giuridico, fiscale e contributivo. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è presente l’intero elenco dei codici ATECO.
Per quanto riguarda l’attività di fotografo, è possibile scegliere uno tra i seguenti codici ATECO:
Il coefficiente di redditività per l’attività di fotografo è del 78%: questo dato, come vedremo nei successivi paragrafi, è fondamentale per calcolare le tasse e i contributi da versare e si desume proprio dal codice ATECO.
Un fotografo professionista può scegliere il regime fiscale più adatto alla propria situazione. Tendenzialmente la scelta è tra
Un fotografo all’inizio della propria carriera, se in possesso di tutti i prerequisiti, ha senza dubbio più vantaggi nell’aderire al regime forfettario: vediamoli nel dettaglio.
La scelta del regime forfettario è certamente più conveniente per un fotografo che sceglie di aprire la partita IVA. I principali vantaggi sono:
Il fotografo professionista, oltre alle tasse il cui calcolo abbiamo analizzato nel paragrafo precedente, deve versare allo Stato i contributi. Poiché egli, come altre professioni come ad esempio il copywriter, non ha un Ordine di riferimento e dunque nemmeno una Cassa previdenziale, dovrà versare i propri contributi alla Gestione separata INPS, in un’aliquota variabile di anno in anno e che per il 2023 è pari al 26,23%. L’iscrizione alla Gestione separata INPS avviene in automatico nel momento in cui si apre la partita IVA e si sceglie il codice ATECO.
Il fotografo libero professionista, per incassare il compenso pattuito con il cliente, è tenuto a emettere fattura elettronica. L’emissione avviene tendenzialmente alla fine della prestazione o, se si prevede una collaborazione fissa, si può individuare un lasso temporale per cadenzare i pagamenti, ad esempio ogni mese.
In ogni fattura il fotografo deve inserire queste essenziali informazioni:
Se hai scelto di intraprendere la carriera da fotografo, avrai moltissime cose a cui pensare: affidati al team di esperti di Xolo per liberarti dalle incombenze fiscali e dedicarti solo alla parte più appassionante del tuo lavoro! Oltre 120.000 liberi professionisti hanno già scelto Xolo come supporto costante per la propria attività: avrai sempre a disposizione un esperto a te dedicato, raggiungibile al telefono o via e-mail, e potrai individuare il pacchetto di servizi che più ti conviene o crearne uno ad hoc. Non aspettare, affidati a Xolo!